
In visita a L’Ortofruttifero
L’ultimo Instameet con gli amici di Igerspisa ci ha portato in visita a L’Ortofruttifero.
Conoscevo già i prodotti di questa Azienda, che avevamo coltivato nel nostro piccolo orticello familiare, così quando mi si è presentata la possibilità di una visita a l’Ortofruttifero, non ho resistito, e in questo modo ho avuto modo di conoscere in dettaglio modalità di produzione e progetti innovativi di questa Azienda.
L’ortofruttifero è un’Azienda Agricola familiare di proprietà della Famiglia Pacini, che, nei suoi 5 ettari di terreno nelle campagne di Area Metato, produce piante da orto a fine hobbystico.
La produzione de L’Ortofruttifero è costituita, infatti da piante da “Orto facile”, ovvero che hanno l’obiettivo di dar modo a chiunque di fare orti. Tutto questo per fare avvicinare un pò tutti all’attività dell’orto; anche a coloro che non hanno a disposizione grandi appezzamenti di terra (come me) o non sono molto esperti (sempre come me) .
Quasi tutte le piante prodotte da L’ortofruttifero possono essere coltivate in vaso, rendendo di fatto accessibile a tutti questa materia, anche ai bambini. Le mie figlie, infatti, vanno matte per le piantine de L’Ortofruttifero, perché sono belle, perché le possono coltivare da sole con grande facilità, e i frutti arrivano sempre, e perché hanno una fantastica etichetta fotografica che spiega loro come prendersi cura delle loro piante!
Tra i suoi progetti, L’Ortofruttifero vanta diverse collaborazioni con i principali Atenei Toscani, per la ricerca di nuove specie da immettere sul mercato.
Proprio da una di queste collaborazioni è nato una specie particolare di pomodoro: il SUN BLACK™.
Il SUN BLACK™ è un pomodoro molto particolare, unico pomodoro della ricerca Italiana con queste caratteristiche e che si distingue dagli altri pomodori scuri in quanto la sua buccia nera e’ ricca di antociani (come ad esempio quella del ribes, la ciliegia, il cavolo rosso, l’uva, la fragola, il sambuco), antiossidanti idrosolubili, mentre la polpa è rossa, ricca di licopene.
La caratteristica di questa specie di pomodori (assolutamente NON OGM, ma creata dall’incrocio di due specie di piante) è la maggiore ricchezza e concentrazione di antiossidanti, che ne esaltano sicuramente la qualità: antociani nella buccia e licopene nella polpa.
Disponibile sia nella versione ciliegino, sia a grappolo, il pomodoro SUN BLACK™ si utilizza come un comune pomodoro, ma la sua migliore resa è sicuramente a crudo, condito con un filo d’olio. Ovviamente per poter godere appieno di tutte le qualità di questa specie di pomodoro è necessario che venga consumato con la buccia.
Per il nostro orto noi abbiamo scelto la versione ciliegino, che abbiamo già piantato. Adesso ci prendiamo cura della pianta come riportato sull’etichetta fotografica e aspettiamo i frutti, per la nostra prima merenda a base di pane e pomodoro SUN BLACK™.
Ma il pomodoro SUN BLACK™ non è pianta frutto di una sperimentazione che abbiamo avuto modo di osservare durante la nostra visita a L’Ortofruttifero.
Nella parte dedicata ai meloni, infatti, abbiamo avuto modo di conoscere il BROTMABON che deve il suo nome al fatto che esteticamente non si presenta molto bello, ma la polpa interna è saporita e profumatissima.
Ciò che più di tutto poi ha colpito la mia attenzione è stata la linea “Mangia la foglia“, composta da erbe spontanee (cioè che possiamo trovare anche comunemente nei nostri campi, se le sappiamo riconoscere!) ma da coltivare in vaso. In questa linea di prodotto sono contenute una serie di piante come l‘acetosa, la borragine, la camomilla, la calendula ma anche le meno note alliaria e pimpinella, tutte con un alto valore nutritivo.
La caratteristica di queste piante? Il loro sapore è contenuto nella foglia (da cui il nome della linea di prodotto). Le foglie dell’alliaria ad esempio emanano un profumo che ricorda quello dell’aglio ma risultano molto più digeribili di quest’ultimo, quindi possono essere utilizzate anche dalle persone che non tollerano questo ingrediente, perché risultano!
Con questa pianta ho risolto definitivamente i miei problemi con la bruschetta.
E invece la pimpinella, d cui ignoravo l’esistenza, ha un sapore che ricorda il cetriolo, e anche in questo caso è molto più digeribile, quindi può essere utilizzata in tutte le insalate o nella classica panzanella.
Nella sezione delle piante aromatiche, invece, ho avuto modo di fare la conoscenza di una salvia particolare: la Salvia Ananas. Si tratta di una particolare pianta di salvia le cui foglie hanno il caratteristico profumo di ananas. Le foglie fresche possono essere utilizzate, per condire il pesce o per i classici arrosti, ma anche in macedonie di frutta e bevande.
Quante soluzioni per le mie ricette (e le mie intolleranze) in questa visita a L’Ortofruttifero!
Ma i risultati di questa visita, si vedranno fra un pò, quando nasceranno i primi frutti delle piantine che abbiamo scelto per il nostro orto!!
Parallelamente alle piante da Orto facile, inoltre L’Ortofruttifero produce anche piante per orti professionali certificate biologiche e ha in essere un’altra collaborazione con l’Università di Pisa per il progetto SuperBio.
E se volete vedere le migliori foto scattate durante l’Instameet, correte sul sito web de L’Ortofruttifero e guardate i nostri scatti!!
Cinzia
06/06/2016 at 15:01Cecilia complimenti, un articolo molto bello, ma più di tutto un’occasione imperdibile questo Ortofruttifero!
Anche per me l’Alliaria è una scoperta recente e la sto usando per quei famosi sali aromatizzati di cui s’è parlato ancora ieri 🙂
Piacere d’averti conosciuto.. a presto!
CeciliaMazzei
06/06/2016 at 21:57Grazie Cinzia, mi fa molto piacere ti sia piaciuto! Quando mi si è presentata l’occasione di visitare la produzione de L’Ortofruttifero non me la sono lasciata sfuggire! Queste piante spontanee dal sapore particolare, poi, sono state una grande scoperta.
Devo assolutamente provare i tuoi sali!!
Grazie a te, è stato un piacere anche per me incontrarti.
A presto
Cecilia